Crioconservazione gameti embrioni

Crioconservazione di ovociti, spermatozoi, embrioni, crioconservazione autologa

CRIOCONSERVAZIONE OVOCITI
Anche nel caso si siano recuperati ovociti di buona qualità in numero superiore a quello necessario per completare il ciclo di trattamento, è possibile crioconservare gli ovociti soprannumerari con una nuova tecnica (vitrificazione) che prevede il congelamento ultrarapido.
Poiché, nonostante tutte le precauzioni, non tutti gli ovociti riescono a mantenere intatta la loro struttura dopo lo scongelamento, si consiglia la crioconservazione a quelle pazienti che abbiano almeno 5 ovociti. Questi potranno essere quindi utilizzati in un secondo tempo per un eventuale ulteriore tentativo di fecondazione in vitro evitando i disagi e i costi della stimolazione ovarica e del prelievo degli ovociti.
Il congelamento di ovociti viene effettuato anche per preservare il materiale genetico che in certe situazioni può venire alterato (terapie radianti e chemioterapie) o per posticipare una gravidanza (social freezing) che in particolari casi può essere prematura rispetto a situazioni sociali o personali (donna in carriera – familiarità di menopausa precoce – situazioni personali, ecc..) che corrono il rischio di far superare l’età nella quale la donna ha le migliori possibilità di concepire.

I nostri specialisti sono a disposizione per esaminare le eventuali situazioni particolari e consigliare il percorso più adatto per ottimizzare i risultati.

CRIOCONSERVAZIONE LIQUIDO SEMINALE
La crioconservazione del liquido seminale avviene in azoto liquido a -196°C dopo aver trattato il campione con un crioprotettore che permette la sopravvivenza degli spermatozoi. Piccole quantità di campione vengono stoccate in tubicini di plastica ionomerica ad alta sicurezza. In queste condizioni la conservabilità dei gameti è teoricamente illimitata e comunque di oltre 20 anni.

CRIOCONSERVAZIONE EMBRIONI
Il congelamento di embrioni in Italia è attualmente previsto nei casi contemplati dalla legge 40/2004 interpretata dalla sentenza 151/2009 della Corte Costituzionale. Gli embrioni infatti che risultassero non trasferibili, per motivi di salute della donna durante un trattamento di PMA in vitro, devono essere crioconservati in attesa di un momento più adeguato per il trasferimento.

CRIOCONSERVAZIONE AUTOLOGA
E’ un servizio per lo più svolto per quelle persone che devono subire trattamenti potenzialmente lesivi per le loro cellule riproduttive o che comunque vogliano conservare tali cellule per trattamenti futuri di Fecondazione Assistita.

Il congelamento del liquido seminale viene effettuato in azoto liquido a -196°C dopo trattamento del campione con un crioprotettore, che permette la sopravvivenza degli spermatozoi, e lo stoccaggio in tubicini di plastica ionomerica ad alta sicurezza.Il congelamento degli ovociti avviene in terreni liquidi con
crioprotettori secondo la tecnica di vitrificazione che utilizza un congelamento super-rapido direttamente in azoto liquido). Gli ovociti vengono stoccati poi, come gli spermatozoi, in tubicini di plastica ionomerica ad alta sicurezza a -196°C in azoto liquido. La conservabilità dei gameti è di oltre 10 anni.